Secondo Natura
Rubrica settimanale a cura di Aldo Martina, naturalista e scrittore di biologia."Dalla mitologia alla zoologia" 2^ parte
Seconda ed ultima puntata dedicata ai miti classici che la zoologia ha contribuito a rendere immortali. La scorsa settimana abbiamo parlato della Chimera, di Medusa e delle Arpie, ora vediamo altre figure scoprendone l’alter ego nel mondo animale, in particolare ci dedichiamo all’Idra di Lerna, al Basilisco e all’iracondo dio Pan.
"Lo stambecco delle Pale di San Martino"
In questa puntata parliamo dello stambecco, maestoso ungulato alpino. Sfiorata l'estinzione nell'800 ora è di nuovo padrone delle alte quote in molte aree delle Alpi, anche grazie a molti progetti
di reintroduzione come quello realizzato dal Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino"Placide ma insostenibili vacche"
Qual è la storia che ha portato un bovide mastodontico come l’uro, il Bos primigenius, alto quasi 2 metri e pesante una tonnellata in una vacca pesante poco più che la metà? E come è riuscito l’uomo a trasformare un animale inavvicinabile e mortale in un placido produttore di latticini? Troviamo le risposte in questa puntata.
"IL CANNIBALISMO: DEPRAVAZIONE O RISORSA?"
Il cannibalismo è un fenomeno macabro e certamente raccapricciante secondo i nostri principi, a maggior ragione se poi riguarda la nostra stessa specie. Tuttavia è un evento estremamente comune in tutto il regno animale. Ma cosa spinge alcune specie a cibarsi dei propri simili? Lo scopriremo in questa puntata.
"L'invasione dei (pappa)Galli"
Sono almeno cinque le specie di pappagalli che vivono in
Italia, fra queste sono diventate particolarmente rilevanti due, perfettamente
ambientate avendo formato corpose colonie in grado di riprodursi con successo:
il Parrocchetto dal collare e il Parrocchetto monaco. Ne parliamo in questa
puntata.
"Ghiaccioli viventi"
La puntata di oggi è incentrata sulle specie animali che per superare l’inverno adottano incredibili tecniche di sospensione delle funzioni corporee; ad esempio alcune sono in grado di congelarsi, diventando dure proprio come il ghiaccio, per poi scongelarsi in primavera.
Una sorpresa chiamata “maiale”
I maiali se lasciati vivere allo stato brado sono in grado di adattarsi facilmente a vivere nelle nuove condizioni, tanto da far pensare che la loro domesticazione non sia perfettamente riuscita. Ascoltiamo in questa puntata cosa sappiamo circa le origini del maiale e la storia della sua domesticazione.
"In volo da 100 milioni di anni"
Da dove vengono le farfalle? Quando sono comparse sulla Terra e come si sono diffuse? La risposta a queste domande arriva da una grande ricerca internazionale, che ha permesso di studiare il genoma di moltissime specie di farfalle oggi viventi ricostruendo tutto il percorso evolutivo che le ha portate a diffondersi ovunque. Questo è il tema della puntata.
"Questione d'orecchio"
Per sopravvivere agli attacchi dei predatori, trovare dove
nascondersi, reperire il cibo e accoppiarsi, sostanzialmente per sopravvivere,
gli animali devono percepire le modifiche dell’ambiente e di conseguenza
reagire elaborando risposte comportamentali e fisiologiche appropriate. Questa
breve esposizione è dedicata all’orecchio e al senso dell’udito.
"Il lupo in Veneto: ricerca scientifica, zootecnia e mondo venatorio"
Da qualche anno è in corso un progetto di ricerca sul lupo
nelle province montane del Veneto, data la nota mobilità di questo carnivoro lo
studio è arrivato ora a interessare anche il Primiero, sia pure in modo al
momento marginale. Si tratta di uno studio innovativo e unico sulle Alpi con
importanti risvolti nell’ambito della zootecnia. Di tutto questo ne parliamo al
telefono con il dott. Duccio Berzi, coordinatore della ricerca.
"Un lavoro da cani..."
Questa puntata è dedicata ai cani, in particolare quelli da protezione usati perimpedire ai predatori di avvicinarsi alle greggi. Affronteremo l’argomento focalizzando l’attenzione su di una razza specifica per la guardiania, il pastore maremmano abruzzese. Ne parliamo con Valter Grossi, responsabile del "Circolo del Pastore Maremmano Abruzzese".
"La marmotta: quando il sonno allunga la vita"
La marmotta è una delle specie animali in cui gli adattamenti ad una lunga latenza invernale hanno raggiunto i limiti estremi dell’evoluzione biologica... tenue è il passaggio tra la vita e la morte. Ne parliamo in questa puntata.
"Il capriolo: la vita intensa di una specie fuori dagli standard"
Il capriolo è una delle due specie di ungulati maggiormente diffusi alle quote medio-basse di Primiero e delle valli confinanti. A causa delle dimensioni, ridotte rispetto al cervo, può passare inosservato, ma ciò è dovuto soprattutto alle abitudini ecologiche e comportamentali che sono molto diverse dal cugino più grosso.
"Incontri di un certo tipo – parte 3: tafani, vespe e api"
Termina con una puntata dedicata agli insetti (ditteri e imenotteri) il ciclo dedicato agli animali il cui incontro durante le nostre passeggiate ed escursioni potrebbe essere causa di imprevisti da non sottovalutare.
Incontri di un certo tipo – parte 2: ragni e scorpioni
Prosegue il breve ciclo dedicato agli animali il cui incontro durante le nostre passeggiate ed escursioni potrebbe causare fastidio o problemi da non sottovalutare. Rimanendo nel mondo degli invertebrati si parla in questa puntata di ragni e di scorpioni.
"Il Bos... del bosco"
Questa puntata è dedicata al bostrico, viene fatto il punto della situazione circa l’andamento demografico del parassita e il volume dei danni fino ad oggi riscontrato; si parla inoltre dei fattori ecologici in grado di scatenare fenomeni di così forte impatto.
"Incontri ravvicinati di un certo tipo (parte 1): zecche e Trombicula"
Nelle nostre valli non sempre si incontrano animali
idilliaci, durante le piacevoli escursioni in contesti meravigliosi può
capitare infatti di fare incontri ravvicinati di un "certo" tipo...
In questa prima puntata delle tre previste sugli animali più o meno pericolosi,
parlerò di acari, in particolare della zecca dei boschi e dell'acaro pungitore.