Anche il presidente Fugatti ha partecipato alla Festa del
Canederlo, un evento di grande richiamo, che celebra ad Imèr tradizione,
cultura e comunità. Questo appuntamento, che unisce eccellenze gastronomiche,
folklore e partecipazione, è stato aperto oggi con un'atmosfera di entusiasmo e
appartenenza, come affermato dallo stesso presidente della Provincia autonoma
di Trento, Maurizio Fugatti. Durante la sfilata inaugurale, egli ha
sottolineato l'importanza dell'evento, non solo per i cittadini di Imèr, ma per
l'intero Primiero.
“Un evento importante ed atteso - ha dichiarato il
presidente - in cui si respirano davvero entusiasmo e sentimento di
appartenenza. Questo è il risultato del lavoro instancabile di tanti volontari,
che per mesi si dedicano alla buona riuscita di un appuntamento, diventato
ormai parte integrante dell’offerta turistica e culturale del nostro
territorio.” L’evento ha così preso avvio alle 11.00, con una sfilata lungo la
via principale del paese, dove hanno partecipato gruppi folkloristici di
Mezzano e della Val di Leno, accompagnati dalla compagnia Schützen Primör
Giuseppina Negrelli, dai coscritti e dalla Compagnia Circateatro.
La sfilata ha segnato l'inizio di una ricca giornata che ha
incluso showcooking e l'apertura degli stand gastronomici, tutto accompagnato
da musica, spettacoli e intrattenimento. In questo contesto, il primo cittadino
Antonio Loss ha evidenziato la novità di coinvolgere le rappresentanze storiche
del paese e del Primiero nella sfilata. “C’è grande soddisfazione - ha
affermato - per la risposta dell’intera comunità, sia per l’organizzazione, che
ha impegnato circa trecento volontari, sia per la partecipazione dei tanti
concittadini che hanno addobbato a festa il paese e le proprie abitazioni.”
Guardando al successo delle edizioni precedenti, Antonio Loss ha ricordato che lo scorso anno sono stati serviti circa trentamila canederli e accolti migliaia di persone. “L’auspicio è di confermare il successo della manifestazione anche in questa edizione”, ha concluso, suggerendo che l’entusiasmo e la partecipazione della comunità continueranno a crescere nel tempo.