Avrà luogo Venerdi 11 luglio alle 20 presso il Teatro
di Canal San Bovo l’assemblea straordinaria dei Soci della Famiglia Cooperativa
Imer e Vanoi con un unico punto all’ordine del giorno: l’approvazione del
Progetto di Fusione per incorporazione della Famiglia Cooperativa Imer e Vanoi
e della Famiglia Cooperativa Mezzano e della Famiglia Cooperativa Primiero,
delibere conseguenti.
Dopo 130 anni di storia, tre Famiglie Cooperative hanno deciso di unire le loro forze per poter continuare a garantire alla base sociale un servizio di qualità. In questi ultimi anni Imer – Vanoi, Mezzano e Primiero hanno affrontato sfide comuni: la concorrenza delle grandi catene, l’e-commerce, la difficoltà di trovare personale, e un territorio che cambia e invecchia. E oggi, guardando al futuro, emerge una domanda: insieme possiamo fare meglio che da soli? E dopo un attento studio, scrivono sul volantino distribuito ai Soci, hanno capito che con la fusione potrebbero creare una nuova Famiglia Cooperativa più forte, più stabile e ancora più presente sul territorio. Unire le forze significa garantire maggiori sicurezze, equità e stabilità per chi lavora. Significa mantenere accesa la luce nei piccoli negozi che, altrimenti, sarebbero destinati a un lento e inesorabile spegnimento. Significa poter trovare il gusto equilibrio tra tradizione e innovazione, mettendo sempre al centro le persone, la responsabilità sociale e la sostenibilità. Unire le forze non cancella ciò che siamo, ma ci rende più forti, più stabili, più capaci di guardare al futuro. Insieme. Perché si parla ora di fusione? Perché oggi possiamo affrontare questo percorso con serenità, non spinti da difficoltà economiche o gestionali, costruendo insieme una nuova realtà che possa garantire servizi ancora migliori e innovativi a tutta la comunità della nostra valle. Il mio punto vendita chiuderà? Assolutamente no. L’unione delle tre cooperative mira proprio a rafforzare le basi per mantenere i servizi anche nelle frazioni più lontane dai centri, anche se non si dimostrano remunerativi. Chi prenderà le decisioni nella nuova cooperativa? Saranno persone in rappresentanza di tutti i territori in cui la cooperativa opera, come previsto dallo Statuto, con il preciso incarico di affrontare e risolvere le eventuali varie problematiche che emergeranno sul territorio del Primiero – Vanoi. Che impatto avrà sul personale? Sicuramente positivo, con possibilità di maggiore crescita professionale e la definizione di pari diritti lavorativi e trattamenti economici. Il ristorno ci sarà ancora? Una maggiore affezione e un maggior attaccamento alla propria cooperativa porterà ad avere sicuramente benefici anche sul fronte dei ristorni. Ma questo dipende da quanto soci e clienti si serviranno della nuova cooperativa per la propria spesa. Devo fare una nuova carta in Cooperazione? No, e potrai usare la tua carta in tutti i negozi della nuova cooperativa, mantenendo tutti i benefici. Ci saranno nuovi servizi? Si cercherà di sviluppare il servizio di consegna a domicilio della spesa e di attivare una piattaforma per la spesa on–line, oltre che affinare i servizi di macelleria, panificio, pasticceria e pescheria.