A poche settimane dalle elezioni provinciali il presidente della Comunità di Primiero, Cristiano Trotter, sentiti anche gli operatori locali, scrive al neo presidente della Provincia di Trento, Ugo Rossi e rilancia con decisione l'urgente necessità di portare a termine il collegamento via funicolare San Martino Rolle.
Un'opera attesa da troppo tempo che non può più attendere ed è divenuta questione prioritaria per il territorio e l'intera economia di valle.“La Comunità di Primiero – scrive nella nota il presidente Cristiano Trotter -, interpretando anche la ferma volontà dellecomponenti economiche, sociali e cooperativistiche di Primiero, intende riaffermare con forza la assoluta necessità che questo progetto possa trovare definitivo avvio, a seguito della conclusione - che si attende ed auspica positiva e celere - del procedimento di assegnazione della progettazione esecutiva e della realizzazione dell’opera.
La realizzazione del collegamento costituisce una aspettativa di tutte le Amministrazioni locali (esplicitata formalmente in una riunione tenutasi qualche mese fa davanti al Presidente uscente Alberto Pacher) e della larga maggioranza delle forze economiche, che individuano in essa l’elemento portante di un progetto complessivo di rilancio e sviluppo complessivo economico e turistico dell’area”.Nella nota inviata alla Provincia, viene inoltre sottolineato l’importante sforzo che il tessuto economico locale delle imprese turistiche ed artigianali sta compiendo, nella ricerca di soluzioni di sistema, che portino alla costituzione di uno o più soggetti imprenditoriali di riferimento, in grado di gestire le fasi di accompagnamento alla realizzazione dell’opera ma anche e soprattutto a quelle successive di gestione del comparto impiantistico San Martino-Passo Rolle, su basi societarie unitarie e semplificate.
“Sulla scorta, del lavoro programmatorio ed operativo fin qui svolto – conclude il presidente della Comunità - a livello provinciale e locale, si conferma la volontà di procedere nel percorso intrapreso, ed in particolare ritenendo indispensabile che l'Amministrazione provinciale concluda in tempi brevi la definizione del procedimento con l'assegnazione della progettazione esecutiva, confermando inoltre modalità di realizzazione delle opere accessorie e di riorganizzazione del comparto impiantistico locale. Iniziative, queste ultime, sulle quali la Giunta provinciale ha già da tempo dato il proprio assenso ad intervenire anche attraverso i propri strumenti di sistema”.