L'allarme è scattato intorno alle 19 lanciato da Bruno Orsega proprietaria della stalla e annesso fienile. Immediata la risposta dei vigili del fuoco dei corpi di Mezzano, Imer e Primiero che sono intervenuti con una cinquantina di uomini si sono precipitati sul luogo per avviare le operazioni di spegnimento.Un intervento delicato per la dimensione dell'evento, la portata delle fiamme, alte diversi metri, che si sono propagate rapidamente per avvolgere l'intera struttura in legno in pochissimo tempo.Pochi minuti prima che il fuoco divampasse e divorasse stalla e fienile i proprietari e i pompieri sono riusciti a portare in salvo tutte le mucche, una cinquantina di capi, ospitate nella stalla per portarle in un luogo sicuro. Dopo aver messo in sicurezza e isolato l'area, i pompieri hanno lottato per qualche ora per spegnere il fuoco. Nonostante l'intervento tempestivo e rapido, i danni sono ingenti e si prospetta una lunga notte di lavoro per i vigili del fuoco: ora sono in corso le attività per spegnere gli ultimi focolai e la bonifica dell'edificio dal materiale incendiato, vi erano numerose balle di fieno. L’incendio era visibile dall’intera valle, poiché la stalla è in una zona centrale e panoramica rispetto ai paesi. Domani sono attesi i tecnici dei Vigili del Fuoco di Trento per accertare le cause dell'incendio. I Vigili del fuoco hanno lavorato fino alle 4 del mattino per mettere in sicurezza la zona interessata dall’incendio che ha distrutto stalla e fienile della famiglia di Bruno Orsega di Mezzano, gestore anche di Malga Lozen nel Vanoi. Grande solidarietà è stata espressa dagli allevatori della valle che hanno ospitato nelle vicine stalle vicine i 50 capi contenuti e liberati in tempo dai proprietari. Secondi i primi accertamenti i proprietari stavano mungendo quando improvvisamente hanno scorto una balla di fieno che si era incendiata. Sul luogo dell’incendio è giunta anche l’assessore provinciale Giulia Zanotelli.
