
Le potenzialità della Radio digitale
Fin dalla ricerca delle stazioni si nota
una differenza
lampante, una Radio Digitale infatti crea essa stessa la lista
delle stazioni
presenti nella zona. La scelta avviene quindi per nome della
stazione che
trasmette in digitale, senza più dover ricordare i numeri
della frequenza
tipici della trasmissione analogica.
La Radio Digitale è assolutamente gratuita,
arriva via etere
e non ha bisogno di impianti o collegamenti web. L’audio è
qualitativamente
migliore, limpido, fedele senza più alcun fruscio o disturbo.
Il segnale si
arricchisce di contenuti quali testi che scorrono (DLS) o
immagini che ruotano
(SLS) o Dati che, in futuro, verranno impiegati per migliorare
la sicurezza e
la navigazione in auto.
La Radio Digitale è ecologica, permette un
enorme risparmio
di energia ( e quindi inquinamento) sia a chi trasmette che a
chi riceve in
quanto 4 radio digitali Pure contemporaneamente accese
consumano meno di una
lampadina a risparmio energetico (fonte Energy Saving Trust).
Per riconoscere il ricevitore giusto per la
Radio Digitale
basta cercare il Bollino Bianco ARD (www.arditalia.it)
presente sulla
confezione o sull’apparecchio.
Nelle versioni Flow i ricevitori si
collegano anche ad
Internet aggiungendo l’accesso diretto (senza uso di PC) e
gratuito dove trovi
centinaia di migliaia di podcast ( per ascoltare ciò che si
vuole quando si
vuole), suoni e la possibilità di scegliere fra oltre 20.000
stazioni
radiofoniche da tutto il mondo, il genere, la lingua, il paese
etc. Puoi
identificare e anche acquistare musica, senza sapere né titolo
né autore e anche
ascoltare in streaming la musica dal PC,
iPod, iPhone, iPad o Android.
In alcuni modelli la presenza di un
touchscreen da 5,7” permette di visualizzare le
immagini trasmesse
dalle trasmissioni Radio Digitali (SLS) e tanto altro ancora
con facilità
d’uso, la portabilità e soprattutto la qualità audio di un
apparecchio che ha
la forma e la fruibilità di una radio tradizionale è
indubbiamente e
decisamente superiore.
Le trasmissioni Radio in tecnica Digitale
Il servizio DAB è stato lanciato molti anni
fa tuttavia la
tecnologia di allora, l’alto numero di emittenti da una parte
e la scarsità di
frequenze dall’altra ne hanno impedito lo sviluppo. Oggi
standard più evoluti
quali il DAB+ (DAB plus) ed il DMB-audio, e robusti, per la
ricezione in
movimento, uniti alla disponibilità di frequenze liberatesi
con il passaggio al
digitale della TV, permettono al oltre 30 emittenti di essere
già presenti in
molte città italiane e di coprire circa il 60% della
popolazione. In Trentino
Alto Adige sono 27 le stazioni ricevibili a Bolzano ed
altrettante a Trento ma
sono destinate ad aumentare.
Ma occhio al bollino. L’associazione per la
Radiofonia
Digitale in Italia www.arditalia.it ha realizzato un bollino
bianco ARD per
rendere immediatamente evidente quali soni i ricevitori adatti
al nostro
mercato nazionale oggi e, soprattutto, in futuro. Alcuni punti
importanti di
questo protocollo sono che, tutte le Radio Digitali DEVONO
essere anche FM RDS
e devono ricevere TUTTI gli standards Eureka147 sia in Banda
III che in Banda
L- Spesso prodotti che circolano in Internet, di provenienza
estera, NON
soddisfano questo requisito essenziale.
La Radio cambia, cambia la Radio!
La Radio, l’amica che, immutata da oltre 50
anni, ci
accompagna quale sottofondo discreto in tutti i più importanti
momenti della
nostra vita, è destinata ad un sostanziale cambiamento, grazie
all’evoluzione
tecnologica e sotto la spinta delle mutate esigenze d’ascolto
e fruizione del consumatore.
Con il termine Radio digitale non si
intende un apparecchio
dotato di display, ne l’impiego di circuiti digitali PLL per
ricevere il
segnale FM analogico, bensì un prodotto tecnologico nuovo,
tutta una serie di
ricevitori ad hoc, altamente innovativi.