10 Giugno 1630
Pare che la peste del 1630 non abbia toccato le nostre Valli, che presero comunque delle precauzioni per impedire il dilagare dell'epidemia.
Il consiglio di sanità, isituto all'uopo, svolse un energico ed efficace lavoro per opporsi alla moria, diffusa durante la guerra per il Ducato di Mantova.
10 Giugno 1883
1883/1890 scrive Antonio Nicolao in "Voci di Primiero". Dopo la grande emigrazione verso l'America, nel 1883 Imer contava 280 famiglie con 1140 abitanti.
Ogni famiglia produceva in media per il proprio sostentamento 5 quintali di granoturco, 10 kg di farina fra orzo, segale e frumento, 2 quintali di fagioli, 2 quintali di patate, 130 kg. Di crauti, mentre 7 ettolitri di acquavite venivano distillati nel comune.
Una statistica del 1890 riporta che a Imer ci sono 450 vacche tra grandi e piccole mentre nel 1907 erano salite a 501, 42 tra asini e cavalli saliti poi a 62, 421 tra capre e pecore queste diminuite nel 1907 a 314. Ci sono ancora in media un centinaio di maiali.
Per il bestiame una malattia sempre da combattere era l'afta epizootica o zoppina che si manifestava con frequenza nella stagione dell'alpeggio; altra epidemia era il mal rossino che colpiva i maiali.
In primavera veniva promossa la raccolta dei maggiolini o scarpanze, portati poi al capo comune venivano distrutti in acqua bollente dietro compenso di 80 centesimi lo staio.
Un premio era messo a disposizione dalla provincia a chi consegnava teste di vipera.-1891 muore Angelo Guadagnini, celebre medico condotto del Primiero.
Dopo essersi laureato a Padova nel 1862, esercitò la professione di medico a Moena, a Fassa, a Canal San Bovo e, infine, nei paesi di sopra pieve.
L'isolamento che opprimeva la Valle in quegli anni lo ostacolò non poco nel suo lavoro e fu anche per questo e per valorizzare le risorse del Primiero che, assieme al cav.
Michelangelo Negrelli, a Giuseppe Loss e ad Antonio Prospero, si sforzò affinché venisse costruita la strada dello Schener.
Era nato nell'edificio del Fol l'8 settembre 1835.