25 Ottobre 1912
Sulle pagine della "Guida di Primiero" di Cesare Battisti pubblicata quest'anno si trovano delle inserzioni pubblicitarie riferite ad alberghi ed attività della zona.
Interessante e curioso riportarne alcune, anche per un raffronto tra i messaggi pubblicitari attuali e quelli d'inizio secolo.
La trattoria con alloggio al confine di Giovanni Loss, a Canal San Bovo, si raccomandava per le "operazioni doganali"; l'albergo All'Ancora di Imer, del signor Giuseppe Taufer, aveva "bagni in casa" pensioni da 4 a 6 corone ed una dependance nell'Albergo Alpino delle Vederne dove si poteva fare "la cura del latte" alterandola però con bevute di "vini esteri e del paese" (anche se non si è mai saputo che in loco vi fosse una produzione vinicola). La trattoria Zagonel di Transacqua era dotata di "illuminazione e soneria elettrica", mentre l'albergo "Aquila Nera" di Fiera della famiglia Bonetti aveva camere per 2 e 5 corone, la luce elettrica in ogni stanza, l'acqua potabile in ogni piano, la cucina era italiana e tedesca, forniva inoltre "qualunque schiarimento gratis a richiesta". Sita in posizione centrale a Canal San Bovo, la locanda "Al Leone" di proprietà del signor Zortea, con belle e comode stanze, ampia terrazza sopra il secondo piano da cui puossi dominare l'intera catena delle nostre Alpi, messaggerie giornaliere con arrivo e partenza davanti all'albergo, più scarna la pubblicità per l'albergo Rosetta di San Martino, di Bonetti, che citava "pensione da 8 corone, aperto tutto l'anno". "Vini puri e birra Orsingher" offriva la trattoria Al Bersaglio di Lucia Tissot a Tonadico; l'albergo al Passo del Broccone di Giacomo Sperandio aveva "camere decentemente ammobigliate con 14 letti"; l'albergo Pavione, ad Imer, di Pietro Obber aveva "illuminazione e riscaldamento elettrico" ed una filiale nell'albergo alle Vederne in "magnifica posizione di mezza montagna con malghe vicine".
25 Ottobre 1999
25 ottobre 1999 Nel corso delle Assemblee straordinarie del 24 ottobre le Casse Rurali di Primiero, Vanoi e Mezzano i soci hanno deliberato la fusione degli istituti di credito. Dal 1 gennaio 2000 i tre istituti di credito saranno accorpati con il nome di “Cassa Rurale valli di Primiero e Vanoi”.