13 Marzo 1806
Venne eseguita il 12 marzo 1805, sulla piazzetta davanti la chiesa di San Giacomo a Siror, l'ultima esecuzione capitale a Primiero.
Davanti ad una folla curiosa.
Il boia venne appositamente da Merano, la vittima si chiamava Domenico Bolzon, da Imer, orfano dei genitori, ladro di professione, reo di aver assassinato a sprangate due gendarmi in loc.
Casiei di Imer e di averne occultato i cadaveri nel rivo San Pietro.
Effettuato il duplice omicidio si diede alla fuga ma, alcuni giorni dopo, preso dal rimorso si presentò spontaneamente alla giustizia.
Questo gesto non gli risparmiò il breve processo e la condanna a morte per capestro delle autorità bavaresi.
13 Marzo 1910
Viene posta la prima pietra della torre campanaria municipale della chiesa dell'Aiuto a Fiera.
Nella pietra venne murata una pergamena, con scritto; "a perpetua memoria". L'anno della natività di nostro Signore Gesù Cristo, 1910, il giorno XIII del mese di marzo, domenica di Passione, reggendo la chiesa cattolica Papa Pio X sotto l'imperatore Francesco Giuseppe, primo imperatore d'Austria, essendo podestà del borgo di Fiera Martino Orsingher, fu posta e benedetta solennemente dal decano di Primiero don Cesare Sega e con concorso di popolo la prima pietra di questa torre campanaria, che il chiarissimo professore Giuseppe Terrabugio ideò ed il comune con voto unanime decretò col plauso del popolo e sotto la direzione dell'ingegner Giuseppe Sandonà fece erigere dall'impresa Luigi Trotter, con pietre granitiche di Canal San Bovo e porfiriche della Val Noana, a onore della Beata Vergine dell'Aiuto, a vantaggio del popolo e decoro del borgo di Fiera".