8 Marzo 1872
Nel marzo di quest'anno viene inaugurata la strada che collegherà Primiero con la Valle di Fiemme.
L'isolamento in cui la zona era venuta a trovarsi con il resto della provincia dopo la delimitazione dei nuovi confini col resto d'Italia indusse il governo ad affrettare l'esecuzione di una nuova arteria importante per riallacciare Primiero con la Valle di Fiemme.
Si trattava principalmente di favorire gli scopi del genio militare, e secondariamente la necessità della popolazione, ben lontana dall'immaginare lo sviluppo turistico, a cui essa avrebbe contribuito poco più tardi.
Si erano già approntati dei lavori preliminari con un progetto di massima, elaborato ancora nel 1858 da un certo ingegner Gasperini, ma esso rimase fra gli atti d'archivio, anche per il fatto che era limitato soltanto al tratto Predazzo - Bellamonte - Paneveggio - Passo Rolle.
Nel 1867 il direttore provinciale delle costruzioni, ingegner Leonardo Liebener, venne incaricato di esaminare il lavoro del Gasperini e di completare con sollecitudine gli studi del tronco Rolle - Primiero, cioè complessivamente per un tracciato di 45 kilometri.
Due anni più tardi il lavoro era già compiuto, anche con riguardo ai problemi militari per le comunicazioni dei due forti previsti del dossaccio e del buso nei pressi di Paneveggio.
L'esecuzione del progetto definitivo fu assunta dall'ingegner Giovanni Wawra, consigliere edile ad Innsbruck, che, fra il 1869 ed il 1872 riuscì a condurre a termine la sua opera, dotando Primiero di una comoda via di comunicazione con il resto della Provincia, almeno durante il periodo estivo - autunnale.
La strada carrozzabile, che doveva rappresentare lo spunto per la rigenerazione di Primiero, era quasi completata nell'autunno del 1871; data la mitezza del clima di quell'anno, era rimasta stranamente aperta al transito durante tutto l'inverno.
L'inaugurazione solenne del marzo 1872 segnava una data definitiva: la conca era ormai aperta al commercio con il nord, ed ancor più alle nuove correnti del turismo alpinistico nascente.